Chilometraggio certificato

La nostra azienda si è sempre distinta nei anni dalla concorrenza per la nostra trasparenza e onesta.

Parliamo sul fattore chilometraggio , ormai è un fattore parecchio diffuso tra tanti rivenditori , commercianti , concessionarie che effettuano un vero e proprio lifting al tachimetro.

Come riconoscere e cercare di non cascare in queste truffe ormai troppo diffuse? adesso qui elenchiamo alcuni consigli per i nostri clienti e futuri clienti o semplicemente a tutti i visitatori del nostro sito.

  1. Prezzo troppo allettante rispetto alla concorrenza , parecchio sotto la media di mercato. Ricordiamoci il vecchio detto nessuno ti regala niente
  2. Venditori che non vogliono certificare il chilometraggio in fattura , nell’atto di vendita per non lasciare tracce on futuro per un azione legale
  3. Venditori dove dicono che ” non possono ” certificare il chilometraggio ,perchè il vecchio proprietario o concessionario non lo ha fatto, questa è una bufala. Le concessionarie serie in fattura inseriscono sempre il chilometraggio e se l’auto viene presa in permuta da un privato , noi rivenditori facciamo firmare una scheda ” STATO D’USO ” al momento del ritiro dove vengano trascritti sia chilometri che lo stato d’uso del veicolo.
  4. Da qualche mese è uscito on line l’opportunità di controllare l’ultima revisione effettuata con i km riportata dell’ultima revisione nel sito al seguente link ( https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/verifica-ultima-revisione ) il dato non è attendibile al 100% perchè il chilometraggio viene inserito manualmente l’operatore che effettua la revisione , quindi possiamo calcolare l’errore umano.  Facciamo attenzione però se la revisione è stata fatta parecchio prima alla scadenza , vuol dire il ” venditore furbetto ” abbia staccato il tagliandino della revisione e fatta una revisione nuova per mascherare l’ultima revisione e così ingannare il potenziale cliente . Quindi Attenzione se le revisioni non coincidono alle scadenze periodiche.
  5. Controlliamo l’usura del volante , pomello cambio , tappetini usurati, pedale freni se l’usura è troppo rispetto al chilometraggio , ma facciamo attenzione se sono troppo nuovi il ” venditore furbetto ” a fatto un lifting totale.
  6. Libretti nuovi, ormai è una prassi che alcune concessionarie fanno i libretti nuovi per far risultare l’unico proprietario il proprio concessionario. La scusa piu usata è perché il libretto era stato perso , o era parecchio usurato ma la realtà è che cosi non vedrete i precedenti proprietari in modo che non vi sarà possibile chiamarli per chiedere info sul chilometraggio . E’ possibile fare una visura storica per scoprire i vecchi proprietari anche se il libretto è stato fatto nuovo al seguente link ( https://www.tuttovisure.it/pra/visure-aci-pra?gclid=EAIaIQobChMI3tfZpPHr1wIV0TLTCh2RPQD7EAAYAiAAEgJP4vD_BwE )
  7. Richiedere sempre la presenza del libretto service in auto. Se il libretto è mancante incominciamo a farci 2 domande , ma è anche vero dove le auto hanno qualche annetto non è sempre presente il libretto service , cosa facciamo?  una copia al libretto e col telaio possiamo andare in concessionaria ufficiale del marchio trattato e con molta pazienza e diplomazia farci dire l’ultimi passaggi che sono stati fatti nella rete ufficiali. Ricordiamoci che vengano falsificati anche i libretti service quindi , per un eventuale sicurezza maggiore un controllo sul telaio facciamolo sempre.

Come lavoriamo noi?

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– Solo per discorso di privacy copriamo le targhe perchè piu volte ci hanno copiato gli annunci e hanno utilizzato le nostre foto per commettere truffe , rimettendole sui siti autoscout24, subito.it con prezzi falsi e farsi inviare acconti. Ma basta semplicemente una chiamata e forniamo targa e copia libretto via email.